Morte di Davide Astori, il gup: “Il calciatore poteva essere salvato”. Le motivazioni della condanna del medico sportivo

Il capitano della Fiorentina Davide Astori poteva essere salvato. E’ quanto si legge, nero su bianco, nelle motivazioni della sentenza del gup, Angelo Antonio Pezzuti, che sostiene che la malattia cardiaca che uccise il calciatore 31enne nella notte tra il 3 e il 4 marzo 2018 avrebbe potuto essere diagnosticata, ma non lo fu per un errore del medico sportivo, che tralasciò di effettuare alcuni esami violando i protocolli sanitari previsti.
Il professor Giorgio Galanti, all’epo